Resistenza ElettricaPossiamo definire la resistenza elettrica, come la caratteristica di un conduttore di opporsi al passaggio di corrente elettrica sottoposto ad una determinata tensione Per meglio comprendere cosa sia la resistenza elettrica, possiamo ricorrere ad un' analogia idraulica.
Immaginiamo una normale tubazione da giardino collegata ad un rubinetto completamente aperto, è facile capire che l'acqua
incontrerà una determinata resistenza nello scorrere all'interno del tubo.
Questa resistenza sarà determinata dalle caratteristiche della tubazione stessa, come la sezione la rugosità ecc.
La corrente elettrica (rappresentata dal flusso dell'acqua) in modo analogo scorrerà all'interno di un conduttore
trovando una resistenza più o meno maggiore a dipendenza delle caratteristiche fisiche del conduttore stesso.
Leggi di OHMLe leggi di ohm definiscono il rapporta tra tensione, corrente e resistenza elettrica (prima legge di ohm)e le caratteristiche che determinano la resistenza in un conduttore elettrico (seconda legge di ohm) Prima legge di ohmDefinizione: 1 ohm [Ω] è la resistenza elettrica fra due punti di un conduttore, al quale applicando una tensione (d.d.p ) di 1 volt [V] scorra una corrente di 1 ampere [A] Dalla definizione precedente otteniamo quindi la formula I =
U
R
Che risolta rispetto alla resistenza ci porta ad avere: R =
U
I
R=Resistenza R valore in ohm [Ω] U=Tensione V valore in volt [V] I=Corrente A valore in ampere [A] Formula 01 - Resistenza-Tensione-Corrente Seconda legge di ohmLa seconda legge di Ohm si occupa di definire la resistenza di un conduttore in relazione
alle caratteristiche fisiche dello stesso
![]() Figura 02 - Area - Sezione-conduttore Abbiamo affermato che la resistenza è
rappresentata dalla forza esercitata dalle particelle fisse rispetto al flusso di elettroni liberi.
Semplificando possiamo paragonare quindi la resistenza ad un attrito.
R = ρ*
l
S
R=Resistenza [Ω] ρ=Res.specifica materiale [Ωmm2/m] l=Lunghezza [m] S=Sezione [mm2] Formula 02 - Resistenza di un conduttore Grazie alla resistenza specifica ρ possiamo determinare quindi se un materiale è o meno un
buon conduttore di corrente elettrica.
nella Tabella 1 è possibile
vedere per diversi materiali il valore della resistenza specifica, si nota che i materiali noti come buoni conduttori
hanno un ρ basso viceversa i materiali considerati isolanti (porcellana, resine epossidiche, mica) hanno un ρ
molto alto.
Influenza temperatura sulla resistenzaLa resistività di un materiale dipende anche dalla temperatura. L'influenza della temperatura sulla
resistività dei diversi materiali non è omogenea e si comporta in modo differente da materiale a materiale.
Possiamo affermare che nei metalli ad un aumento della temperatura corrisponde un aumento di resistività, viceversa nei
semiconduttori (per esempio il carbone) si ha una diminuzione.
Rt = R0*(1+ α0*Δt)
Rt=Resistenza alla temperatura t [Ω] R0=Resistenza a 0 °C (t0) [Ω] α0=Coefficiente di temperatura α a 0 °C (t0) Δt=Differenza di temperatura da t a t0 [°C] Formula 03 - Influenza temperatura sulla resistenza Collegamento resistori nei circuitiNei paragrafi precedenti abbiamo parlato di resistenza dei conduttori come calcolarla e come
influisca la temperatura su di essa.
![]() Figura 03 - Circuito serie Nel circuito a destra possiamo vedere ![]() Figura 04 - Circuito parallelo Nel circuito a destra possiamo vedere |
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